Quando iniziamo a preparare un viaggio o una vacanza per gli USA, oltre a preoccuparci di organizzare hotel, volo, auto a noleggio, …, le domande che si chiedono tutti sono: come pagare negli Stati Uniti una volta arrivati? quanti dollari cambiare prima del partire? meglio pagare in contanti o con carta?
Nelle grandi città, come New York, si può pagare praticamente tutto con carta (metropolitana, hotel, taxi, negozi, …). Inoltre, possedere una carta di credito può essere fondamentale in alcuni aspetti del viaggio, come il noleggio auto.
Ma vediamo di rispondere nel dettaglio a tutte le domande che potreste porvi prima del viaggio e le varie modalità di pagamento accettate.
Panoramica rapida: come si paga negli USA oggi
Negli Stati Uniti i pagamenti elettronici sono la norma. Troverai ovunque POS abilitati al contactless, oltre alle principali carte (Visa, Mastercard, American Express). Sono molto diffusi anche i pagamenti da smartphone e smartwatch (Apple Pay, Google Pay). In alcuni contesti – piccoli diner, chioschi, mercatini, parchi – può essere preferibile (o talvolta richiesto) il contante. La regola d’oro è: usa la carta per tutto ciò che puoi, tieni un piccolo fondo di contanti per mance, emergenze e locali “cash only”.
È indispensabile la carta di credito negli USA?
Se si viaggia o si effettua un tour degli Stati Uniti, la carta di credito è quasi indispensabile. Oltre per il noleggio auto, dove viene richiesta dalla maggior parte delle compagnie di noleggio, può essere richiesta come deposito cauzionale anche in certi hotel e per l’acquisto di un volo su alcune compagnie aeree.
Se il viaggio comprende la visita solo di una città, come New York e ci si muoverà con i mezzi pubblici o privati, si può far anche a meno della carta di credito. Informarsi bene se l’hotel richiede una carta di credito e scegliere quelli che non la richiedono, nel caso viaggerete senza carta di credito.
Attenzione alle pre-autorizzazioni: hotel e autonoleggi “bloccano” temporaneamente una somma sulla carta (anche alcune centinaia di dollari) a garanzia. Queste somme non sono addebitate ma riducono il plafond disponibile finché non vengono rilasciate. Per questo è utile avere due carte e tenere margine sul plafond.
Meglio pagare in contanti o carte?
Questa è una delle domande che quasi tutti ci chiediamo prima di affrontare il viaggio. Portare solo contanti, carte o entrambi? Noi consigliamo di portare ed avere sempre con sé entrambi.
Un po’ di denaro in contanti può servire per effettuare i piccoli pagamenti, come taxi o per lasciare le mance, e una o due carte per effettuare i pagamenti più cospicui e per i prelievi di denaro dai bancomat o ATM.
Molti negozi richiedono un minimo di spesa di 5$ o 10$ per pagare con carta. Alcune attività, come alcuni ristoranti, richiedono solo pagamento in contanti (quasi sempre fuori è apposto un cartello che avvisa). Inoltre, normalmente all’interno è presente un bancomat per aiutare chi è sprovvisto di contanti. Comunque, in linea di massima si può pagare anche un caffè o un pacchetto di caramelle con carta.
Quindi, si consiglia di lasciare sempre da parte qualche soldo per le piccole evenienze, e pagare sempre con carta quando è possibile. Oltre al comfort, risparmierete se la vostra carta non applica commissioni sui pagamenti. Inoltre, avrete il vantaggio di non portare molto denaro e dunque una maggiore sicurezza in caso di furto.
In caso di furto, non ci sarebbe alcun modo per recuperare le banconote e monete. Invece in caso di perdita della carta, dopo aver segnalato il furto o lo smarrimento e bloccato la carta, la si può ricevere in poche ore ovunque nel mondo.
Mance (tips): quanto e come pagarle
La mancia negli USA (in inglese tips) è praticamente obbligatoria, tranne nel caso di aver ricevuto un servizio proprio pessimo. Normalmente è consigliabile lasciare una mancia del 15-20% nei ristoranti e in tutti i luoghi dove si riceve un servizio.
Se vi trovate al ristorante e volete pagare con carta potete lasciare la mancia in contanti sul tavolo o farla aggiungere al conto prima di pagare con la carta.
Riferimenti pratici veloci:
- Ristoranti con servizio al tavolo: 18–20% (talvolta il 18% è già aggiunto per gruppi numerosi);
- Bar: $1–$2 per drink, o 15–20% sul totale;
- Taxi e ride-hailing: 10–15%;
- Facchini in hotel: $2–$3 a bagaglio;
- Housekeeping: $2–$5 a notte, lasciati ogni mattina;
- Guide e tour: se non specificato, 10–20% a seconda della durata/qualità.
Tenete a mente che negli USA i prezzi esposti spesso non includono le tasse di vendita (sales tax), che vengono aggiunte al momento del pagamento e variano per Stato/città. In hotel possono esserci resort fee e in alcune città parcheggi con tasse locali dedicate.
Tasso di cambio, conversioni e come evitare sorprese
Come conoscere il tasso di cambio euro-dollaro? Qui sotto trovi un widget aggiornato con il cambio in tempo reale e, più sotto, un pratico convertitore.
Il tasso di cambio euro-dollaro è il seguente
Come calcolare velocemente da dollari a euro
Usare questo convertitore di valuta è semplicissimo. Basta inserire nel riquadro US Dollar o in quello dell’Euro la cifra da convertire ed automaticamente nell’altro riquadro uscirà la cifra corrispondente nell’altra valuta.
Evita la “DCC” (Dynamic Currency Conversion): a volte POS e sportelli propongono di addebitare l’importo in euro “con conversione immediata”. Sembra comodo, ma quasi sempre il tasso è peggiore. Scegli sempre il pagamento in USD quando ti viene chiesto.
Contanti, cambio e prelievi: cosa conviene davvero
Conviene cambiare i soldi in banca o posta prima di partire?
Normalmente non conviene quasi mai cambiare i soldi prima di partire in banca o posta. I tassi di cambio e le commissioni applicate sono abbastanza elevati presso gli uffici postali e bancari. Magari informarsi prima su tassi di cambio e commissioni, e poi valutare.
Dove sono e come funzionano gli sportelli automatici (ATM)
In America è possibile trovare ovunque gli sportelli automatici (ATM), in poche parole gli sportelli bancomat. Possono essere presenti anche in negozi e ristoranti. Le commissioni per il prelievo dipendono dal tipo di carta utilizzata e non dal tipo di sportello automatico utilizzato.
Il loro funzionamento è lo stesso di quelli presenti in Italia, tuttavia quasi sempre le indicazioni sono in lingua inglese e se non si conoscesse la lingua, si potrebbe avere qualche difficoltà nel prelievo.
Consigli pratici sugli ATM:
- Preferisci i bancomat delle grandi banche (nelle filiali) rispetto agli ATM “indipendenti” nei negozi: spesso hanno fee più basse;
- Verifica i limiti giornalieri di prelievo sulla tua carta e imposta temporaneamente un tetto adeguato prima di partire;
- Se appare la scelta “with conversion / without conversion”, seleziona senza conversione e lascia che sia la tua banca ad applicare il cambio;
- Conserva la ricevuta, utile in caso di contestazioni.
Carta di credito o di debito? E le prepagate?
Prima di rispondere a questa domanda consigliamo di informarsi se le vostre carte sono adatte a pagamenti e prelievi in zone extra-euro. Molto spesso può essere richiesta un’attivazione che può essere fatta anche online.
I vantaggi di pagare con carta di credito sono che i pagamenti sono più sicuri ed in alcuni casi è l’unico mezzo di pagamento accettato, come il noleggio auto o dove espressamente richieste.
I vantaggi di pagare con carta di debito sono le commissioni più basse rispetto alle carte di credito. Le carte di credito o debito consigliate da avere in un viaggio negli USA sono: Visa, MasterCard o American Express.
Prepagate e carte “travel”: sono utili per separare il budget di viaggio, ricevere bonifici dagli amici e impostare limiti di spesa. Verifica però che la tua prepagata sia abilitata ai noleggi e agli hotel: in molti casi per deposito cauzionale serve una vera carta di credito.
Pagamenti contactless & wallet: quasi ovunque accettati. A New York, per esempio, puoi accedere alla metro e agli autobus appoggiando la carta contactless o lo smartphone ai tornelli (sistema OMNY). È comodo e spesso conviene attivare il cap settimanale (paghi fino a una soglia e poi viaggi gratis per il resto della settimana).
Situazioni particolari: benzina, motel, noleggio auto
Pompe di benzina: alcune richiedono l’inserimento del ZIP code (CAP USA) per autorizzare la transazione alla pompa. Se la tua carta è estera e non funziona, entra nel gas station e paga in anticipo alla cassa indicando il numero della pompa; l’eventuale differenza non utilizzata ti verrà riaccreditata.
Motel & hotel economici: alcuni chiedono una cauzione (deposit) anche pagando in contanti o con debito; verifica l’importo e come viene restituito. Tieni sempre un documento e, se possibile, una carta di credito come garanzia.
Noleggio auto: oltre alla carta di credito, controlla franchigie e depositi. Al ritiro, la compagnia può bloccare importi importanti; se la tua carta è quasi al limite, la transazione potrebbe essere rifiutata. Considera di non usare la stessa carta per cauzione e spese quotidiane, così non “blocchi” tutto il plafond.
Sicurezza e blocchi carta: cosa fare e come prevenire
Prima di partire:
- Avvisa la banca del viaggio (molte app hanno la funzione “viaggio all’estero”), così riduci il rischio di blocchi antifrode;
- Alza temporaneamente i massimali, se necessario;
- Attiva i pagamenti online/estero e il contactless se non fossero già attivi;
- Salva i numeri di emergenza per bloccare la carta e attiva le notifiche push per ogni transazione;
- Porta almeno due carte di circuiti diversi (es. Visa e Mastercard);
- Fotocopia o foto dei documenti e delle carte (fronte/retro coperto), da tenere separata dagli originali.
Durante il viaggio:
- Non perdere di vista la carta quando paghi al ristorante (in molti locali portano il POS al tavolo);
- Usa i wallet (Apple/Google Pay) quando possibile: i token virtuali aumentano la sicurezza;
- Controlla ogni addebito e salva gli scontrini per confronto a fine giornata.
Se la carta viene persa o clonata: blocca subito dall’app o chiamando il numero di emergenza. Chiedi l’emissione di una sostitutiva o l’invio di una carta temporanea digitale; molte banche permettono di riattivare i pagamenti via wallet anche senza avere la plastica fisica.
Costi, commissioni e come risparmiare
- Commissioni su pagamenti: alcune carte applicano un sovrapprezzo (es. 1–3%) sulle transazioni in valuta estera. Valuta carte con 0% commissioni per l’estero;
- Prelievi: possibile doppio costo (fee dell’ATM + fee della banca emittente). Preleva importi un po’ più alti e meno frequentemente;
- Tasse locali: ricorda che sales tax e altre imposte non sono nel prezzo esposto;
- Dynamic Currency Conversion: da evitare, come spiegato sopra;
- Abbonamenti nascosti: attenzione a piani “prova gratis” che si rinnovano da soli. Segna una scadenza in agenda per disdire in tempo.
Checklist prima di partire
- Due carte (idealmente 1 credito + 1 debito) su circuiti diversi;
- Massimali adeguati e avviso viaggio impostato in app;
- PIN funzionante (alcuni POS chiedono il PIN anche per credito);
- App della banca con notifiche attive e numeri di emergenza salvati;
- Un budget giornaliero + cuscinetto 20–25% per extra e mance;
- Un piccolo fondo contanti in USD per mance e locali cash only.
Consigli finali & risposte rapide
Consigli
Consigliamo prima di partire di informarsi con la propria banca sulle spese e tassi di commissioni per prelievi di denaro negli Stati Uniti, e a titolo informativo anche quali sono i costi di cambio applicati. Magari valutate e confrontate diverse banche.
Per non rimanere sorpresi da spese improvvise, aggiungere almeno il 20-25% al budget che avevate prefissato per tutto il viaggio o la vacanza. In questo modo sarete più tranquilli e rilassati durante il viaggio.
Portare sempre con voi i numeri telefonici utili per bloccare la carta tempestivamente in caso di furto o smarrimento, oppure se pensate che sia stata clonata.
Portate in viaggio sempre più di una carta di credito e debito. Nel caso in cui una si smagnetizzi o si superi il massimale di prelievo o uso giornaliero, si potrà confidare sulla seconda carta.
FAQ rapide
- Posso pagare tutto con il telefono? Nella maggior parte dei casi sì; tieni una carta fisica di backup.
- Mi serve il PIN per la carta di credito? Spesso si firma sullo scontrino, ma il PIN può essere richiesto: assicurati di conoscerlo.
- La mia carta “europea” funziona ovunque? Nella stragrande maggioranza dei casi sì; verifica abilitazione all’estero e massimali.
- POS senza mancia: come faccio? Chiedi al personale di aggiungerla, lascia contanti o scansiona il QR se previsto.
Una carta “smart” da considerare
Una carta semplice da ricevere, molto semplice da usare e specialmente molto utile nei viaggi è la carta HYPE. Non è una carta di credito, ma una Carta MasterCard Contacless con cui pagare online e in tutti i negozi. Molto comoda per dei trasferimenti rapidi di denaro, se si resta senza soldi all’estero. Inoltre, molto sicura perché i pagamenti online o i prelievi si possono attivare o bloccare direttamente dallo smartphone.
Tour, attività e attrazioni: paga in sicurezza e risparmia
Prenotare tour e biglietti in anticipo ti permette di bloccare il prezzo, evitare code e gestire comodamente i pagamenti con la tua carta. In più, molte attività consentono la cancellazione gratuita entro un certo limite: ideale per chi vuole tenere flessibilità.
Riepilogo operativo
- Paga in USD (evita conversioni del POS);
- Usa la carta per il grosso delle spese e tieni contanti per mance/cash only;
- Due carte e massimali aggiornati prima di partire;
- Pre-autorizzazioni: prevedi plafond sufficiente per hotel e auto;
- Monitora le transazioni con le notifiche dell’app.
Con queste accortezze, pagare negli Stati Uniti sarà semplice, sicuro e – soprattutto – prevedibile nel budget. Buon viaggio!



