Il camping, o campeggio, è molto più di una semplice sistemazione economica: è un modo autentico e suggestivo di vivere il viaggio, soprattutto durante la bella stagione. Immersi nella natura, lontani dal caos cittadino, è possibile godere di panorami mozzafiato e notti sotto un cielo stellato come difficilmente accade altrove.
Tuttavia, è bene sapere che la maggior parte dei campeggi si trova lontano dai grandi centri urbani. Per questo motivo, il campeggio non è la scelta ideale per chi desidera visitare metropoli come New York, Los Angeles o Chicago, dove le distanze e i trasporti possono diventare un ostacolo logistico.
Un’ampia rete di campeggi pubblici e privati
Negli Stati Uniti esiste una fitta rete di parchi nazionali, statali e contee, che offrono campeggi ben organizzati, sicuri e puliti, spesso immersi in paesaggi naturali spettacolari. I campeggi gestiti da enti pubblici, come il National Park Service e i dipartimenti dei parchi statali, sono generalmente di ottima qualità e perfetti per chi cerca un’esperienza genuina a contatto con la natura.
- Il costo d’ingresso per veicolo varia solitamente tra i 7 e i 20 dollari, a seconda del parco e dei servizi offerti.
- Si consiglia di prenotare in anticipo, specialmente nei mesi estivi, tramite siti ufficiali come Recreation.gov o ReserveAmerica.com, per evitare il tutto esaurito.
Per chi viaggia in camper o cerca servizi aggiuntivi come lavanderie, piscine o connessione Wi-Fi, esistono campeggi privati come quelli della Kampgrounds of America (KOA), una catena nazionale di campeggi in franchising. Sebbene spesso meno affascinanti dei campeggi pubblici, i KOA sono molto funzionali, con piazzole attrezzate, negozi, aree giochi e attività per famiglie.
Esperienze di campeggio alternative e insolite
Per chi vuole unire originalità e contatto con la natura, gli Stati Uniti offrono anche numerose opzioni di alloggio insolite, spesso in ambienti straordinari:
- Case galleggianti su laghi famosi come il Lake Tahoe o lungo canali storici come l’Erie Canal.
- Case sugli alberi in foreste remote dell’Oregon o dello stato di Washington.
- Tende glamping (glamorous camping) in luoghi suggestivi come lo Utah, l’Arizona o il Montana, dove il comfort si sposa con la wilderness.
- Yurte, airstream vintage e cupole geodetiche, sempre più diffuse in aree eco-turistiche.
Queste soluzioni possono essere prenotate tramite piattaforme specializzate come Hipcamp, Glamping Hub o Airbnb, selezionando filtri come “natura”, “esperienze uniche” o “eco-sostenibilità”.
Scegliere il campeggio negli Stati Uniti significa vivere il viaggio in modo più libero, economico e naturale. Che si tratti di campeggiare in tenda nel cuore di un parco nazionale, pernottare in un camper in un KOA o dormire in una casa sull’albero, le possibilità sono infinite.
L’importante è pianificare con cura, rispettare le regole ambientali e… prepararsi a vivere un’avventura indimenticabile!
