Miami è una città molto interessante da visitare. Forse meno mitica di New York o meno storica di Boston, ma assolutamente da non perdere. Miami è una città che è riuscita a sfruttare la sua ricchezza culturale e a trasferirla nelle sue strade, nei suoi edifici e decorazioni urbane, diventando la capitale mondiale dell’Art Deco.
La città fa sognare anche solo quando la si nomina. Questo miscuglio di elementi latini, arte contemporanea e architettura moderna offre tantissimo sole, bellissime spiagge e feste 24/24. In più ha il vantaggio di poter essere visitata sia in estate che in inverno grazie alle sue temperature più che miti (20 gradi in inverno). Ma cosa vedere in un tour a Miami?
Per visitare Miami ci vogliono al minimo 3 giorni. L’itinerario suggerito per questi 3 giorni intende proporre i luoghi più importanti, quelli da non perdere. Il percorso può essere cambiato e adattato alla durata del vostro viaggio.
Tour di Miami in 3 giorni
1° Giorno: Downtown Miami – Bayfront Park – Bill Baggs Park
L’itinerario del primo giorno inizia con una visita al Downtown Miami, vale a dire il centro della città. Downtown è il centro finanziario di Miami, pieno di grattacieli e di edifici molto interessanti, sembra una piccola porzione di New York estratta e posta lì.
Si lascia l’auto in un parcheggio (costo giornaliero $ 20; 4 ore $ 15) e si va verso il Metromover, la linea circolare gratuita di 7 km del treno sopraelevato che circola tra i grattacieli. Il viaggio dura circa 10 minuti e permette di ottenere una visione originale del centro finanziario della città.
Gli amanti dell’arte possono iniziare il tour di Miami visitando la collezione di arte contemporanea al Perez Art Museum di Miami (PAMM), ospitato in un bellissimo e moderno edificio nel nord-est del downtown.
Scendendo verso il sud si visita il Bayfront Park, un parco bellissimo affacciato sull’oceano. Si continua verso ovest, su Flagler Street, osservando i diversi edifici governativi, fino ad arrivare al Museo di Storia di Miami dove è possibile conoscere un po’ la storia di questa grande città.
Il tour di Miami continua a sud verso la Brikell AVE, attraversando uno dei ponti più emblematici. Nel pomeriggio l’itinerario prosegue verso Key Biscayne, dove si può passeggiare in riva al mare, fare il bagno nello splendido parco di Bill Baggs e visitare Cape Florida e il suo faro, all’estremità meridionale del parco.
Questo itinerario comprende un percorso di 19 km, quindi è consigliabile prendere un autobus che porta da Brickwell Avenue a Key Biscayne.
Mappa del 1° giorno del tour di Miami
2 ° giorno: Coral Gables – Coconut Grove – Little Havana
In questo secondo giorno del tour di Miami si va a conoscere lo spirito della città e capire che Miami non è solo sole e spiaggia. Per questo tragitto si consiglia di noleggiare un’auto per spostarsi, poiché il trasporto pubblico in questa zona non è particolarmente adatto ai turisti.
Si parte da Coconut Grove, il quartiere storico di Miami, quello dei pionieri e in particolare dei primi immigrati delle Bahamas. Coconut Grove si trova a sud di Miami. E’ soprattutto una zona residenziale e non si visita per le spiagge e per le discoteche ma per la sua storia.
Il percorso inizia visitando gli impressionanti giardini di Vizcaya, una villa-museo in stile rinascimentale, con mobili ed opere d’arte dell’800, costruita all’inizio del XX secolo.
Successivamente si entra nel CocoWalk, un bel centro commerciale all’aperto, con un cortile interno circondato da ristoranti e negozi.
Si continua a Coral Gables, una zona residenziale e un posto tranquillo e rilassato, pieno di case in stile mediterraneo, ville e giardini curati alla perfezione. Una delle strade più affascinanti del quartiere è la Coral Way, ma l’attrazione principale che non si deve perdere è la piscina idilliaca Venetian Pool, fatta da cascate e grotte. Si deve arrivare presto perché i biglietti si esauriscono velocemente.
In seguito si raggiunge il lussuoso hotel di Biltmore, costruito nel 1926 da Merrick e usato come scenario in diversi film. Colpisce la torre di 18 metri che ricorda la Giralda di Siviglia. Durante i suoi inizi, l’hotel Biltmore era frequentato da celebrità e dal jet set dell’epoca, ospitava personaggi come il Duca di Windsor, Al Capone…
Altre attrazioni del quartiere sono il giardino botanico di Coral Gables e la Miracle Mile, una delle principali strade commerciali di Miami. La maggior parte dei suoi negozi è di abiti da sposa.
Uno dei quartieri più popolari di Miami è Little Havana. Uno dei luoghi più incantevoli è il Máximo Gomez Park, meglio conosciuto come Domino Park, dove si possono osservare i cubani giocare a scacchi e domino.
L’epicentro di questo quartiere è “Calle 8” (SW 8th Street), che ospita molti ristoranti e negozi latini, dove si percepisce quell’atmosfera latina che influenza così tanto Miami, con gente amichevole aperta ed estroversa.
Qui si può visitare il Tower Theatre in stile Art Deco, la zona pedonale con le sue pareti colorate a mosaico, le caratteristiche sculture a forma di gallo e persino la Walk of Fame (come quella a Hollywood ma qui le stelle sono per le personalità latine).
Mappa del 2° giorno del tour di Miami
3° Giorno: Wynwood – Miami Beach – Art Deco – Lummus Park Beach
In questo terzo giorno del tour di Miami proponiamo di andare a conoscere Wynwood, un quartiere artistico che è diventato una delle mete imperdibili della città. La street art in tutto il suo splendore. In questo quartiere sono stati creati spazi alternativi, le sue pareti sono riempite di prodigiosi murales colorati, e si trovano diverse gallerie d’arte.
Si continua verso Miami Beach, l’hotspot di Miami con ristoranti, bar e club. South Beach, è il quartiere più conosciuto e popolare di Miami. Trascorrere l’ultima notte a South Beach può essere un’esperienza piacevole, visto che è il centro nevralgico della festa a Miami.
Nel pomeriggio il percorso continua Ocean Drive, senza dubbio il posto più popolare di Miami che offre una bella immagine del mix sociale e culturale che regna in città. Qui si trovano spiagge da sogno, locali all’aperto dove divertirsi, musica latina a tutto volume e i famosi edifici Art Deco che caratterizzano questo quartiere.
A est di Ocean Drive si estende l’Oceano Atlantico e le spiagge di Miami. A ovest ci sono le strade più commerciali con la più famosa di tutte: Lincoln Road Mall che offre bei negozi e molti ristoranti.
Per coloro che vogliono fare una passeggiata, si può andare a Lummus Park Beach, dove si gode una bella vista dell’intera area costiera di South Beach. Cogli l’occasione per scoprire il porto turistico, visitare il monumento dell’Olocausto o il Bass Museum of Art, un tempio di arte moderna.
Mappa del 3° giorno del tour di Miami
SUGGERIMENTI
- A questo punto si dovrà prenotare un alloggio. Si consiglia di prenotare in anticipo, poiché Miami è una destinazione turistica molto importante e i migliori hotel si vendono facilmente. In base alla nostra esperienza, consigliamo di prenotare gli hotel su Booking.com che ha tra i prezzi migliori ed è un sito molto sicuro. Inoltre, consente la cancellazione gratuita nella maggior parte dei suoi hotel. Scopri dove dormire a Miami.
- Per visitare Miami si possono noleggiare anche biciclette elettriche all’avanguardia e altri veicoli come ciclomotori o golf cart.
- Se si ha un budget limitato, i ristoranti lungo Ocean Drive non sono i più convenienti.
- A seconda di dove si soggiorna, sono disponibili mezzi di trasporto, forniti dal proprio hotel. Se possibile, si deve optare per navette o altri mezzi per spostarsi perché il costo del parcheggio a pagamento varia da un minimo di $ 20 a $ 30. Anche il parcheggio in strada è scarso. Si può usare anche Uber e Lyft.
- Per visitare tutte queste mete si possono usare i Big Bus Tours Miami. Si tratta di autobus hop-on-hop style, il che significa che puoi salire e scendere tutte le volte che vuoi durante il giorno e scoprire molti angoli della città, attraverso le sue 3 linee (rosso, blu e giallo).
- La cosa migliore, se si devono visitare anche mete più lontane, è avere una macchina a noleggio. Si risparmia un sacco di tempo ma aumentano anche i costi, ovviamente. Gli hotel a Miami beach di solito non hanno un parcheggio e i parcheggi sono pagati separatamente.
- Muoversi a Miami non è facile, anche se ci sono opzioni gratuite come la metropolitana e i filobus. http://www.miamigov.com/trolley/maps.html
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